L’associazione senza scopo di lucro veveziaviva.be, prima e unica associazione belga per la
salvaguardia di Venezia, comunica, nella persona del suo fondatore e Vice-Presidente Michel
PRAET, di aver presentato in occasione di un ricevimento alla Biblioteca Nazionale Marciana
sabato 12 marzo 2005, il breviario Grimani restaurato e valorizzato grazie alla generosità
della società MICROSOFT e del suo presidente Europa/Medio Oriente, il belga Patrick DE SMEDT.
La presentazione del breviario ha avuto luogo alla presenza di Marino ZORZI, Direttore della
Biblioteca Marciana, e Luc COENE, Ministro di Stato e Vice-Governatore della Banca Nazionale
del Belgio, ambedue patrocinatori dell’associazione veneziaviva.be.
Il breviario del XV secolo e illustrato da centodieci miniature fiamminghe è un manoscritto
assolutamente straordinario per il numero e la qualità delle sue miniature. L’iconografia di
alcune illustrazioni del breviario riflette lo stile degli artisti fiamminghi Hugo VAN DER
GOES, Hans MEMLING e Gerard DAVID, oltre che quello di Quentin METSYS, Joos VAN CLEVE e Jan
GOSSAERT delle scuole di Bruges e Gand.
Michel PRAET, dopo aver tenuto un discorso in cui ha fatto riferimento alla saggezza, la
forza e la bellezza veneziane, ha segnalato la possibilità che il breviario, che non ha ancora
mai lasciato Venezia, possa essere esposto al Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles (PBA)
di cui lo stesso PRAET è Vice-Presidente. Il Visconte Etienne DAVIGNON e Paul DUJARDIN,
rispettivamente Presidente e Direttore Generale del PBA sono patrocinatore e amministratore di
veneziaviva.be.
Michel PRAET ha anche brevemente evocato il secondo progetto sostenuto dall’associazione
veneziaviva.be che consiste nel restauro delle sculture lignee e sostituzione di una scultura
rubata del coro del monastero benedettino di San Giorgio che fu l’opera dell’artista fiammingo
del XVI secolo Albert VAN DEN BRULLE. Questo progetto sarà sponsorizzato dalla società
d’ascensori SCHINDLER e dal suo Direttore generale il belga Chris BLIJWEERT.
Michel PRAET ha infine fatto allusione, nel corso del ricevimento, a nuovi progetti che
potrebbero avere come tema il sistema monetario veneziano, la banca di Stato e le banche
commerciali, ed i loro legami con il Belgio.